Accesso ai servizi delle pubbliche amministrazioni attraverso lo SPID di Lepida
Le nuove modalità d'accesso con SPID Lepida
Accesso più semplice e veloce, grazie a una App gratuita che aggiunge l’abbattimento dei costi a una maggiore efficacia. Con la possibilità così di impiegare le risorse attualmente spese per rafforzare la qualità dei servizi.
È stato avviato il percorso che, a partire dal prossimo 1° settembre, vedrà cambiare il sistema di accesso ai servizi delle pubbliche amministrazioni attraverso lo SPID di Lepida. Lepida mette infatti a disposizione una App – Lepida ID - che consente una generazione semplice e veloce dei codici OTP (one time password) per l’accesso, da utilizzare al posto degli attuali SMS, limitati a quattro a quadrimestre, per un totale di dodici all’anno. Una nuova modalità che allinea le metodologie di accesso di Lepida SPID a quelle degli altri grandi provider italiani. Una modalità gratuita al posto di una procedura, quella via SMS, che comporta costi che sarebbero via via cresciuti, visto il forte incremento del ricorso ai servizi pubblici online e alla digitalizzazione delle procedure, anche a seguito della forte spinta che si è avuta con la pandemia. Viceversa, diventano risorse utilizzate nell’ulteriore miglioramento della qualità delle prestazioni erogate.
Oltre a fornire i codici OTP, la App rende più rapido anche l’accesso da PC: l’utente che entra via SPID sul proprio computer a un servizio, come per esempio il Fascicolo Sanitario Elettronico, potrà usare la App per inquadrare con lo smartphone il QR Code visualizzato sulla pagina di login, autorizzare successivamente l’accesso ed entrare direttamente, senza necessità di digitare username, password e codice OTP.
Affiancamento degli utenti
Per ovviare alle difficoltà che alcuni utenti possono incontrare nella migrazione al nuovo sistema sono stati resi disponibili strumenti dedicati di aiuto e informazione, che si affiancano alle consuete attività di helpdesk che nell’ultima settimana hanno registrato un incremento di chiamate, seppur in una percentuale molto limitata rispetto agli utenti interessati. In particolare:
- una pagina web con tutte le informazioni e i sistemi di supporto realizzata direttamente da Lepida: http://app.lepida.it
- attività di formazione, avviate nel contesto del progetto Digitale Comune, che la Regione Emilia-Romagna ha avviato per sostenere la transizione alle piattaforme nazionali, inclusa l’identità SPID e a cui ci si può iscrivere attraverso la pagina: https://digitale.regione.emilia-romagna.it/digitale-comune/come-imparo
Soluzioni per le categorie con difficoltà
Da parte dell’Assessorato regionale all’Agenda digitale sono già state avviate interlocuzioni con le rappresentanze delle categorie che potrebbero avere criticità nella migrazione alla nuova modalità, per individuare insieme in modo specifico quei gruppi di utenti che, a causa delle potenziali difficoltà nell’uso degli smartphone, potranno continuare ad utilizzare gli SMS come modalità principale di accesso. Potrebbe essere il caso delle persone più anziane, di quelle con disabilità o altre alle prese con problemi oggettivi.