Rassegna web: strumenti e notizie utili per i Caregiver. Marzo 2022
Nonne, madri, caregiver: "sono le donne il vero welfare sostitutivo"
“Il 71% dei careviger familiari in Italia sono donne. Il 92,8% delle nonne aiuta economicamente figli e nipoti. Sono le donne che tengono in piedi il paese, nonne, madri, caregiver. Sono loro il vero welfare sostitutivo, loro che scontano la mancanza di politiche di welfare adeguate sia che si tratti di gestione dei bambini sia che si tratti di politiche per la non autosufficienza”. Lo rilevano i dati elaborati dal Centro Studi di Senior Italia FederAnziani.
https://www.redattoresociale.it/article/notiziario/nonne_madri_caregiver_sono_le_donne_il_vero_welfare_sostitutivo_
8 marzo, indagine Censis-Assindatcolf: più pesante il carico sulle donne che dedicano alla casa ed ai figli il doppio del tempo degli uomini
Attività domestiche e cura della famiglia, sono le donne a dedicare più tempo alla casa: di media 19 ore a settimana contro le 10 degli uomini. È quanto emerge dall’indagine “Welfare familiare e valore sociale del lavoro domestico in Italia” realizzata dal Censis per Assindatcolf, Associazione Nazionale dei Datori di Lavoro Domestico i cui risultati vengono, in parte, resi noti in occasione della giornata dell’8 marzo, Festa Internazionale della Donna. https://bit.ly/3HMYDgT
Donne. Senior Italia FederAnziani: “Nonne, madri, caregiver. Sono loro che tengono in piedi il paese”
Le donne sono il 71% dei caregiver familiari. Il 92,8% delle nonne aiuta economicamente le famiglie dei figli, 3 su 4 accudiscono i nipoti. Sono la stragrande maggioranza tra badanti e infermieri. Senza le donne non ci sarebbe Welfare in Italia. Il 71% dei caregiver familiari in Italia sono donne. Il 92,8% delle donne aiuta economicamente figli e nipoti. Sono le donne che tengono in piedi il paese, nonne, madri, caregiver. Sono loro il vero welfare sostitutivo, loro che scontano la mancanza di politiche di welfare adeguate sia che si tratti di gestione dei bambini sia che si tratti di politiche per la non autosufficienza. Sono i dati elaborati dal Centro Studi di Senior Italia FederAnziani che restituiscono uno spaccato dell’universo femminile senior e caregiver. http://www.quotidianosanita.it/cronache/articolo.php?articolo_id=102961&fr=n
Essere caregiver è paradiso, purgatorio e inferno contemporaneamente!
Lo scrive Silvia Cerqua, portando la sua testimonianza di donna che da quindici anni è caregiver del marito e che dice tra l’altro: «Non è giusto che due giovani genitori, invece di vivere una vita “serena” per quanto possibile, debbano passare le giornate a chiedersi come camperanno le loro bambine quando il più devastato dalla malattia non ci sarà più, poiché come consorte non godrò di alcuna reversibilità. Lo Stato deve intervenire, perché un malato e il suo caregiver hanno diritto a una vita vera: famiglia, figli, vecchiaia, ma soprattutto dignità» http://www.superando.it/2022/02/15/essere-caregiver-e-paradiso-purgatorio-e-inferno-contemporaneamente/
Un’alleanza per rispondere meglio alle esigenze delle persone con SLA e dei loro caregiver
L’AISLA – Associazione Italiana Sclerosi Laterale Amiotrofica – e l’Istituto di Ricerche Farmacologiche Mario Negri uniscono le forze per arricchire il Registro Nazionale SLA attraverso un’indagine che permetterà di coordinare la raccolta dei dati con il deposito di materiale biologico nella Biobanca Nazionale SLA, nonché raccogliere, su scala nazionale, il vissuto dei pazienti e dei loro caregiver in merito all’assistenza ricevuta per rispondere meglio ai loro bisogni.
http://www.informareunh.it/unalleanza-per-rispondere-meglio-alle-esigenze-delle-persone-con-sla-e-dei-loro-caregiver/
Valorizzare i caregiver familiari come attori centrali della società
«I caregiver familiari, così come quelli professionali, devono essere riconosciuti e valorizzati come attori centrali della nostra società. Il futuro dell’assistenza dovrebbe essere basato sulla comunità e diventare uno strumento per l’uguaglianza di genere, non un fattore di esclusione socioeconomica»: lo ha dichiarato Annemie Drieskens, presidente di COFACE Families Europe, all’interno di un messaggio diffuso da tale organizzazione in occasione della Giornata Internazionale per i Diritti delle Donne dell’8 marzo, pensando alla prossima Strategia sull’Assistenza dell’Unione Europea. http://www.superando.it/2022/03/10/valorizzare-i-caregiver-familiari-come-attori-centrali-della-societa/
Caregiving inventory: la formula scientifica che misura l’efficacia delle cure, ma favorirebbe anche il sostegno al familiare malato.
[....] Esiste un termometro che permette di valutare l’efficacia delle cure prestate da un caregiver. Si chiama “Caregiving Inventory” ed è in grado di misurare le capacità di auto-efficacia dei caregiver di malati oncologici. A validare lo strumento in lingua italiana, un pool di scienziati guidati dalla dottoressa Samantha Serpentini, psicologa clinica dell’unità di Psicologia ospedaliera dell’Istituto Oncologico Veneto – IRCSS insieme con il professore Thomas Merluzzi della Notre Dame University (IN, USA) e il professor Vincenzo Calvo dell’Università degli Studi di Padova. L’indagine ha coinvolto 91 caregiver provenienti da diverse località italiane.
https://www.spazio50.org/caregiving-inventory-la-formula-scientifica-che-misura-lefficacia-delle-cure/
La malattia di Alzheimer: i vissuti e i bisogni dei caregiver
Quali bisogni evidenziano i malati di Alzheimer e le loro famiglie? Da parte di chi trovano ascolto in Lombardia? E cos’è successo durante la pandemia? In questo contributo, primo di una serie, lo spiega la psicologa di Fondazione Manuli di Milano, uno dei principali punti di riferimento nel campo.
http://www.lombardiasociale.it/2022/02/28/la-malattia-di-alzheimer-i-vissuti-e-i-bisogni-dei-caregiver/