Sanità, tornano le visite in ospedale nei reparti non Covid
Come funziona l'accesso
Vengono mantenute in vigore tutte le consuete precauzioni previste per limitare la diffusione dell’infezione Covid-19
Tutti i visitatori e i caregiver dei pazienti ricoverati (a esclusione dei reparti Covid) e gli accompagnatori, per poter accedere ai reparti ospedalieri, dovranno esibire il green pass Covid-19 rilasciato sulla base delle seguenti modalità:
- a seguito della somministrazione della dose di richiamo (booster) successivo al ciclo vaccinale primario (Certificazione Verde COVID-19 rafforzata);
- a seguito del completamento del ciclo vaccinale primario o dell'avvenuta guarigione, unitamente a una certificazione che attesti l'esito negativo del test antigenico rapido o molecolare eseguito nelle 48 ore precedenti l'accesso.
Invece, è sempre consentito l’accesso ad accompagnatori e caregiver, anche se non vaccinati ma provvisti di semplice Certificazione Verde prodotta a seguito di test antigenico o molecolare, nel caso assistano under 12, persone con disabilità fisica, psichica o cognitiva che richiedono supporto, donne in fase di travaglio, parto e post-partum, over 80, persone allettate o in condizione di fine vita, in presenza di barriere linguistiche.
I pazienti che accedono al pronto soccorso saranno sempre sottoposti a test antigenico. Per gli accompagnatori è invece previsto il possesso del green pass Covid-19 (anche se ottenuto tramite test antigenico rapido nelle ultime 48 ore).
Accesso libero, invece, per gli utenti e i pazienti che accedono alla struttura per attività ambulatoriale o di ricovero a ciclo diurno. Viene eseguito un test antigenico o molecolare solo in caso di presenza di sintomi potenzialmente riconducibili a Covid-19 e prestazione non differibile.
In caso di ricovero ospedaliero programmato tutti i pazienti saranno sottoposti a test antigenico o molecolare.
Infine, vengono mantenute in vigore le consuete precauzioni previste per limitare la diffusione dell’infezione Covid-19: misurazione della temperatura corporea, utilizzo della mascherina chirurgica, frizione delle mani con gel idroalcolico e mantenimento della distanza di almeno un metro da altre persone.